Acquafondata protegge una piccola meraviglia del XVII secolo. La Chiesa di San Rocco è perfettamente integrata nel suo delizioso centro storico, ricco di percorsi suggestivi che ci riportano ad un’epoca magica e ricca di eventi.
Acquafondata è perfettamente integrata nel suo delizioso centro storico, ricco di percorsi suggestivi che ci riportano a un’epoca magica, ricca di sensazioni, profumi e componenti cromatiche.
Il 16 agosto di quest’anno si è celebrato il 25° anniversario di restauro della chiesetta, mentre il 300° anniversario è stato festeggiato nel 1992. Dedicata ai poveri italiani che si dedicarono alla cura degli appestati dopo aver donato tutti i loro averi al nobile ecclesiastico francese.
Si riprese grazie all’infinito patrocinio di un nobile, che si assicurò la sua sopravvivenza nutrendolo attraverso il cane del santo. Fu colpito lui stesso dalla peste e sopravvisse.
Per spionaggio fu imprigionato e le sue spoglie furono trasportate a Venezia nel 1485. Ad Acquafondata viene commemorato con una celebrazione locale che inizia con la santa messa e si conclude con una solenne processione, durante la quale chiunque può partecipare a un tuffo nel passato nel cuore di una città che si erge come un antico castello feudale tra le sue magnifiche montagne.
