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La Piazza Giustino Quadrari, situata vicino al Duomo di San Donato Val di Comino, fu originariamente conosciuta come Piazza Tolosa e successivamente intitolata allo studioso Giustino Quadrari due anni dopo la sua morte nel 1871.
Giustino era un grande intellettuale e membro delle alte sfere della Corte Borbonica di Ferdinando II, che ricoprì ruoli di prestigio come Presidente della Reale Biblioteca Borbonica, Professore di Storia dei Concili all’Università di Napoli e Membro del Consiglio Generale della Pubblica Istruzione.
Era un esperto di archeologia sacra, papirologia e paleografia, e fu anche l’interprete dei famosi “papiri ercolanensi”. Nel 1861, dopo l’unità d’Italia, Quadrari lasciò Napoli per ritornare nella sua città natale, San Donato Val di Comino, dove restaurò la sua antica casa paterna situata in Piazza Tolosa, oggi conosciuta come Piazza Giustino Quadrari.
La piazza ospita un elegante palazzo settecentesco di scuola vanvitelliana, costruito e restaurato dalle abili maestranze sandonatesi su progetto di un architetto napoletano.
All’interno del palazzo, lungo la parete dello scalone, è possibile ammirare antiche epigrafi di epoca romana trovate nel territorio di San Donato, che hanno destato molto interesse per gli studiosi come Solin e Mommsen, che le registrò nel suo famoso C.I.L. durante la sua visita nel 1876. La Piazza Giustino Quadrari è un luogo ricco di storia e cultura che merita una visita durante il soggiorno a San Donato Val di Comino.
