La Torre Medievale alta 25 m, situata sull’acropoli del paese, è la costruzione più antica di Campoli Appennino. Edificata dai Longobardi, passò nel sec. XIV ai duchi Cantelmo di Alvito dai quali fu usata come rocca difensiva, simbolo di potere e punto di osservazione. All’origine la Torre Medievale era collegata al palazzo ducale tramite un passaggio sopraelevato; oggi il monumento appare imponente ma isolato dalle altre costruzioni. Esternamente l’edificio presenta una muratura a bugnato in pietra locale, con evidenti differenze dovute ai vari interventi di restauro eseguiti nel tempo. Non esistono più le merlature, ma in alto la torre presenta delle orlature sporgenti.
Sulle pareti della Torre si possono osservare le feritoie dalle quali un tempo si potevano lanciare dall’interno frecce, olio bollente o pietre, contro eventuali nemici. Sulla facciata sud si può ancora ammirare lo stemma in bassorilievo con il leone rampante simbolo della famiglia Cantelmo. Al piano d’ ingresso si accede tramite una scala in pietra. Una stretta scala a chiocciola all’interno della costruzione permette di salire fino all’ultimo piano del monumento, dal quale si può ammirare tutto il paesaggio circostante. Nel secolo scorso la torre è stata utilizzata come serbatoio dell’acqua. Oggi è diventata un luogo d’interesse culturale, infatti viene aperta al pubblico con visite guidate nel corso di speciali ricorrenze.